Eco-Center SpaGara Tradizionale023457/2014

Nuovo collettore fognario lungo l’Isarco da Cardano all’impianto di depurazione di Bolzano. Lotto A (Nr. Prat. 0092)

(Aggiudicata)
Lavori di cui alla presente procedura di affidamento hanno ad oggetto la posa del nuovo collettore fognario di Bolzano lotto A. I lavori riguardano il tratto compreso dal torrente Talvera all’innesto alla rete esistente presso il quartiere Casanova. Trattasi di posa di varie tipologie di tubazioni sia in scavo tradizionale che in microtunneling.
Tipo di appalto:
Lavori
Settore:
Ordinario
Modalità di realizzazione:
Contratto d'appalto
Tipo di procedura:
Procedura aperta
Modalità di esecuzione:
Tradizionale (offline)
Svolgimento della gara:
Gara in Busta Chiusa
Data di pubblicazione:
10/04/2014 16:23
Esclusione:
No
Procedura di scelta del contraente:
Procedura aperta

Informazioni aggiuntive

Opera (Vecchio programma annuale):
00034 - Collettore Bolzano - Lavori di adeguamento del collettore principale
Tipo di prestazione:
Sola esecuzione

Categorie

  • OG06. Acquedotti, gasdotti , oleodotti, opere di irrigazione e di evacuazione ( III )
  • OS35. Interventi a basso impatto ambientale ( IV-bis )

Criteri di partecipazione ed economici

Obbligo a partecipare a tutti i lotti:
Criterio di aggiudicazione:
Offerta economicamente più vantaggiosa (Proporzionalità inversa)
Dinamica:
Ribasso percentuale
Decimali:
2

Lotti

#OggettoCIGImportoAllegatiRichiestePunti prezzoPunti qualità
1Nuovo collettore fognario lungo l’Isarco da Cardano all’impianto di depurazione di Bolzano. Lotto A (Nr. Prat. 0092)5686795BAE€ 4.717.223,720054,0046,00

Richieste d'invio documentazione

Nessuna richiesta inserita

Documentazione allegata

# Documento
1 ALLEGATO Z
2 ANLAGE Z
3 TEILNAHMEBEDINGUNGEN_0092
4 CAPITOLATO CONDIZIONI_0092
5 Download Documento Bando di gara d'appalto (sotto soglia comunitaria) (102,41 KB)
6 Download Documento Vergabebekanntmachung (unter EU-Schwellenwert) (104,64 KB)

Date

Inizio ricezione offerte:
10/04/2014 16:30:00
Fine ricezione offerte:
16/05/2014 12:00:00
Documentazione disponibile fino a: 09/05/2014 12:00

Comunicazioni della Stazione Appaltante

# Comunicazioni
1

Pubblicata il 29/04/2014 16:48

Rettifica / Richtigstellung

Auftrag gebendes Amt: Eco-Center Ag

Vergabestelle: Eco-Center Ag

Ente committente: Eco-Center Spa

Stazione appaltante: Eco-Center Spa

Ausschreibung: Neuer Hauptsammler entlang des Eisacks von Kardaun bis zur Kläranlage Bozen. Baulos A. (Nr. Prat. 0092)

Gara: Nuovo collettore fognario lungo l’Isarco da Cardano all’impianto di depurazione di Bolzano. Lotto A (Nr. Prat. 0092)

Modifica Art.7 punto C Lavori in microtunneling

C) Lavori microtunneling max 6 punti

Si richiede che l’appaltatore abbia realizzato direttamente nel quinquennio antecedente la pubblicazione del bando almeno 2.000 metri di posa con la tecnica del microtunneling con recupero detriti con circuito chiuso a circolazione di acqua o acque e bentonite per diametri compresi tra 500 mm e 1000 mm.

I punteggi verranno assegnati come segue:

in assenza di posa verrà attribuito un punteggio pari a 0 (zero); per pose di complessivi 2.000 metri o superiori verrà attribuito il punteggio massimo e per valori intermedi verrà attribuito un valore proporzionale.

È da utilizzare l’allegato “allegato_Anhang_C_nuovo_neu_0092_A” per descrivere ogni singolo lavoro di riferimento.

Änderung Art. 7 Punkt C Microtunneling-Arbeiten

C) Microtunneling-Arbeiten max 6 Punkte

Es wird verlangt, dass der Auftragnehmer im Fünfjahreszeitraum vor dem Datum der Veröffentlichung der Ausschreibungsbekanntmachung mindestens 2.000 Meter mit dem Microtunneling-Verfahren verlegt hat und dabei den Schutt mittels eines geschlossenen Kreislaufs durch Wasser oder durch Wasser und Bentonit geborgen hat, für Duchmesser zwischen 500 mm und 1000 mm.

Die Punkte werden wie folgt vergeben:

Bei Nicht-Verlegung wird eine Puntezahl von 0 (Null) Punkten vergeben; Bei Verlegung von 2.000 Metern oder mehr wird die Maximalpunktezahl vergeben und für Zwischenwerte wird ein proportionaler Wert vergeben.

Für die Angabe jeder einzelnen Referenzarbeit muss die Anlage „allegato_Anhang_C_nuovo_neu_0092_A“ verwendet werden.

2

Pubblicata il 29/04/2014 16:57

allegato_Anhang_C_nuovo_neu_0092_A

Auftrag gebendes Amt: Eco-Center Ag

Vergabestelle: Eco-Center Ag

Ente committente: Eco-Center Spa

Stazione appaltante: Eco-Center Spa

Ausschreibung: Neuer Hauptsammler entlang des Eisacks von Kardaun bis zur Kläranlage Bozen. Baulos A. (Nr. Prat. 0092)

Gara: Nuovo collettore fognario lungo l’Isarco da Cardano all’impianto di depurazione di Bolzano. Lotto A (Nr. Prat. 0092)

Art. 7 punto C Lavori in microtunneling (si veda allegato)

Art. 7 Punkt C Microtunneling-Arbeiten (siehe Anhang)

3

Pubblicata il 29/04/2014 16:59

allegato_Anhang_C_nuovo_neu_0092_A

Auftrag gebendes Amt: Eco-Center Ag

Vergabestelle: Eco-Center Ag

Ente committente: Eco-Center Spa

Stazione appaltante: Eco-Center Spa

Ausschreibung: Neuer Hauptsammler entlang des Eisacks von Kardaun bis zur Kläranlage Bozen. Baulos A. (Nr. Prat. 0092)

Gara: Nuovo collettore fognario lungo l’Isarco da Cardano all’impianto di depurazione di Bolzano. Lotto A (Nr. Prat. 0092)

Art. 7 punto C Lavori in microtunneling (si veda allegato)

Art. 7 Punkt C Microtunneling-Arbeiten (siehe Angang)

Download Allegato comunicazione-t128691i0a4008e2137.pdf

Chiarimenti

# Chiarimenti
1

Pubblicata il 13/05/2014 08:39

Domanda

1: Nuovo collettore fognario lungo l’Isarco da Cardano all’impianto di depurazione di Bolzano. Lotto A (Nr. Prat. 0092)

Quesito nr.1: Occupazione temporanea di aree

Premesso che:

- A pagina 10, art.8, comma 4 del Capitolato Speciale d’appalto si legge: “L'appaltatore provvederà a sue cure e spese sia a tutte le occupazioni temporanee che si rendessero necessarie sia alla individuazione delle relative aree da occupare, accollandosi tutte le spese e costi”.

- A pagina 11, art.8, comma 5 del Capitolato Speciale d’appalto si legge: “Qualora l'Amministrazione provvedesse ad una occupazione temporanea di una fascia o area di lavoro (da delimitare su una mappa catastale), ciò deve venire espressamente precisato nel contratto, altrimenti tutti i costi e le spese sono a carico dell'appaltatore.”

- A pagina 29, art.25, comma 2 del Capitolato Speciale d’appalto si legge: “L'appaltatore si obbliga altresì a richiedere tutte le autorizzazioni per l'occupazione temporanea e definitiva delle aree pubbliche e private occorrenti per gli scopi di cui all'articolo 8 e a sostenere tutti gli oneri per l’occupazione temporanea di dette aree.”

considerato

- che è prassi, presso il Comune di Bolzano, che l’onere di occupazione temporanea (COSAP) venga calcolato per ogni area occupata dall’impianto cantiere, ivi comprese tutte le aree deposito ma anche lo sviluppo dello scavo e le zone limitrofe recintate nelle zone con posa a cielo aperto;

- che l’importo del COSAP per tutte le aree di sviluppo del cantiere, può essere in questa fase stimato solo in larga massima dalle imprese offerenti;

- che l’importo del COSAP risulterebbe in ogni caso estremamente ingente;

- che “Non sono ammesse offerte di importo superiore a quello indicato nel bando di gara”, come chiaramente indicato a pag.12 del capitolato condizioni;

tutto ciò premesso e considerato, si chiede che la stazione appaltante confermi o specifichi se e come gli offerenti debbano tenere conto, in fase di offerta, degli oneri relativi al contributo di occupazione del suolo pubblico (COSAP) relativo alle aree di occupazione del cantiere, con particolare riferimento alle aree di deposito temporanee, alle trincee di scavo, ed alle aree limitrofe a quelle di scavo necessarie per eseguire i lavori.

Quesito nr.2: Occupazione permanente di aree

Premesso che:

- A pagina 10, art.8, comma 4 del Capitolato Speciale d’appalto si legge: “L'Amministrazione provvederà a sue cure e spese agli espropri per le occupazioni permanenti e/o all'imposizione delle servitù relative alle opere da eseguire.”

- A pagina 29, art.25, comma 2 del Capitolato Speciale d’appalto si legge: “L'appaltatore si obbliga altresì a richiedere tutte le autorizzazioni per l'occupazione temporanea e definitiva delle aree pubbliche e private occorrenti per gli scopi di cui all'articolo”

considerato che i due passaggi di cui sopra sembrerebbero in apparente contraddizione relativamente agli oneri a carico dell’appaltatore per le occupazioni permanenti delle aree e dell’ottenimento delle relative autorizzazioni;

tutto ciò premesso e considerato, si chiede quali autorizzazioni permanenti per l’occupazione di aree da parte delle opere oggetto del contratto debbano essere richieste da parte dell’appaltatore e come l’appaltatore si debba porre di fronte ai relativi oneri che potrebbero derivarne.

Quesito nr.3: Accessi ai vari cantieri

Premesso che:

- A pagina 10, art.8, comma 4 del Capitolato Speciale d’appalto si legge: “L'appaltatore provvederà a sue cure e spese sia a tutte le occupazioni temporanee che si rendessero necessarie sia alla individuazione delle relative aree da occupare, accollandosi tutte le spese e costi, come per: Strade di servizio e di collegamento; Accessi ai vari cantieri; Impianto dei cantieri stessi;”

Considerato:

- che diverse zone del cantiere delle opere da realizzare possono essere raggiunte dalle strade carrabili solo percorrendo lunghi tratti lungo aree verdi, parchi pubblici, passaggi ciclabili e/o pedonali;

- che il transito lungo queste zone “verdi” è inevitabile per poter eseguire l’opera;

- che parzialmente le zone di transito dovranno essere rimodellate e dovranno essere realizzate vere e proprie piste adatte ad essere percorse con mezzi d’opera;

- che ragionevolmente, in seguito al transito lungo tali zone non propriamente carrabili, le zone subiranno dei danni che devono ritenersi inevitabili per la realizzazione dell’opera;

- che l’appalto sarà aggiudicato con corrispettivo da stipularsi “a misura”, come chiaramente indicato a pag.7 del capitolato condizioni;

- che “Non sono ammesse offerte di importo superiore a quello indicato nel bando di gara”, come chiaramente indicato a pag.12 del capitolato condizioni;

Tutto ciò premesso e considerato, si chiede se, in sede di contabilità, saranno o meno riconosciuti a misura gli oneri relativi alla formazione degli accessi alle zone del cantiere ed al ripristino delle aree dopo l’esecuzione dell’opera.

Quesito nr.4: disponibilità per reperti archeologici

Nell’elenco delle prestazioni, elaborato Y02, nella descrizione estesa della voce “75.80.30.01” si legge: ”Sono inoltre compresi i seguenti oneri e lavorazioni: […] la messa a disposizione del materiale di risulta nello stesso cantiere o in altro all’uopo

predisposto secondo le disposizioni dell’Autorità competente (compreso eventuale trasporto) per le eventuali verifiche di presenza reperti archeologici”.

Per poter formulare correttamente la propria offerta, l’appaltatore ha necessità di stimare l’entità di questo eventuale aggravio.

Qualora la Stazione Appaltante intendesse confermare che tale onere resti a carico dell’appaltatore, si chiede di specificare lungo quali tratti potrebbe essere richiesto tale aggravio, fino a quale distanza si debba ipotizzare di trasportare il materiale di risulta e per quanto tempo il materiale di risulta debba restare stoccato a disposizione delle autorità competenti.

RISPOSTA

Ente committente: Eco-Center Spa

Stazione appaltante: Eco-Center Spa

1: Nuovo collettore fognario lungo l’Isarco da Cardano all’impianto di depurazione di Bolzano. Lotto A (Nr. Prat. 0092)

Risposta a quesito 1

Come specificato dal capitolato speciale d’appalto sono oneri dell’appaltatore sia le richieste per l’occupazione temporanea di aree che i relativi costi, dato che non è facoltà dell’amministrazione sapere come l’appaltatore intenda organizzare/sviluppare il cantiere.

Risposta a quesito 2

Come specificato negli articoli citati nel quesito sono a carico dell’amministrazione gli oneri/spese per espropri, occupazioni permanenti, imposizione servitù, l’appaltatore si obbliga semplicemente a richiedere le autorizzazioni per le occupazioni temporanee e definitive delle aree.

Riposta a quesito 3

Come specificato nel capitolato speciale d’appalto gli oneri sono a carico dell’appaltatore salvo gli oneri particolari previsti nel PSC.

Risposta a quesito 4

l’appaltatore deve considerare la possibilità che l’aggravio possa esserci sull’intero tratto, le distanze di trasporto incluse sono quelle già specificate nelle voci relative agli scavi (35 km)

ed il materiale può rimanere a disposizione delle autorità competenti per tutta la durata del cantiere.

Antwort zu Frage 1

Wie in der besonderen Vergabebedingung für öffentliche Bauarbeiten bereits präzisiert, sind sowohl die Anfrage für die vorübergehenden Besetzung von Flächen, als auch die diesbezüglichen Kosten zu Lasten des Auftragnehmers, angesichts der Tatsache, dass die Vergabestation nicht in der Lage ist zu wissen, wie der Auftragnehmer die Baustelle organisiert/abwickelt.

Antwort zu Frage 2

Wie in den zitierten Artikeln der Frage bereits detailliert ausgeführt, sind die Kosten/Spesen für Enteignung, bleibende Besetzung und Auferlegung der Dienstbarkeiten zu Lasten der Vergabestation, wobei sich der Auftragnehmer lediglich verpflichtet die Genehmigungen für vorübergehende und bleibende Besetzungen der Flächen zu besorgen.

Antwort zu Frage 3

Wie in der besonderen Vergabebedingung für öffentliche Bauarbeiten präzisiert sind die Spesen mit Ausnahme der Spesen die im Sicherheits- und Koordinierungsplan vorgesehen sind zu Lasten des Auftragnehmers.

Antwort zu Frage 4

Der Auftragnehmer muss davon ausgehen, dass die Möglichkeit der Mehrbelastung auf dem gesamten Abschnitt möglich ist. Die Transportentfernungen sind jene, die bereits im Leistungsverzeichnis unter den Positionen Grabungsarbeiten enthalten sind (35 km) und das Aushubmaterial muss unter Umständen für die Gesamtdauer der Baustelle den zuständigen Behörden zur Verfügung gestellt werden.